Il/La Mediatore/trice interculturale interviene nel processo di assistenza sociale, facilitando l’accesso dello/a straniero/a ai servizi pubblici e privati presenti nel territorio.
MEDIATORE INTERCULTURALE
1.400,00€
- DEFINIZIONE PROFILO PROFESSIONALE
- LIVELLO EQF
- REQUISITI OBBLIGATORI DI ACCESSO AL CORSO
- PROGRAMMA DIDATTICO
- AULA
- TIROCINIO CURRICULARE
- VALUTAZIONE DIDATTICA DEGLI APPRENDIMENTI
- GESTIONE DEI CREDITI FORMATIVI
- ATTESTAZIONE IN ESITO RILASCIATA
DEFINIZIONE PROFILO PROFESSIONALE
Il/La Mediatore/trice interculturale interviene nel processo di assistenza sociale, facilitando l’accesso dello/a straniero/a ai servizi pubblici e privati presenti nel territorio.
LIVELLO EQF
5
REQUISITI OBBLIGATORI DI ACCESSO AL CORSO
· Diploma di scuola secondaria superiore oppure autocertificazione che attesti il possesso del titolo per chi ha conseguito titolo di studio all’estero in assenza di documento equipollente/corrispondente che attesti il livello di scolarizzazione
· Per i cittadini stranieri conoscenza della lingua italiana almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, restando obbligatorio lo svolgimento delle specifiche prove valutative in sede di selezione, ove il candidato già non disponga di attestazione di valore equivalente.
· Per i cittadini italiani è indispensabile la conoscenza di una lingua straniera veicolare almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, restando obbligatorio lo svolgimento delle specifiche prove valutative in sede di selezione, ove il candidato già non disponga di attestazione di valore equivalente. In fase di pubblicizzazione del corso si fa riferimento all’obbligatorietà del requisito della conoscenza di una “lingua straniera veicolare”, spettando all’aspirante allievo la scelta della lingua veicolare specifica. · I cittadini extracomunitari devono disporre di regolare permesso di soggiorno valido per l’intera durata del percorso o dimostrazione della attesa di rinnovo, documentata dall’avvenuta presentazione della domanda di rinnovo del titolo di soggiorno |
PROGRAMMA DIDATTICO
· Inquadramento della professione
· Inquadramento dei processi migratori · Quadro normativo in materia di immigrazione · Analizzare i bisogni e le risorse del beneficiario · Definire il contesto territoriale – servizi e istituzioni · Messa a livello delle conoscenze linguistiche · Erogare interventi di mediazione linguistica e interpretariato sociale · Realizzare interventi di mediazione sociale e interculturale · Sviluppare un progetto di mediazione interculturale · Operare in sicurezza nel luogo di lavoro
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AULA
300 ORE
TIROCINIO CURRICULARE
250
VALUTAZIONE DIDATTICA DEGLI APPRENDIMENTI
Tracciabilità della valutazione didattica degli apprendimenti per singola Unità di risultati di apprendimento
GESTIONE DEI CREDITI FORMATIVI
Credito di ammissione: riconoscibile sulla base della valutazione degli apprendimenti formali, non formali ed informali. –
Crediti formativi di frequenza: percentuale massima riconoscibile 30% sulla durata di ore d’aula o laboratorio; 100% su tirocinio curriculare
– Crediti formativi con valore a priori: Dispensa di frequenza e prova della Unità di risultato di apprendimento “Sicurezza sul luogo di lavoro” in caso di possesso di idonea attestazione (confor-mità settore di riferimento e validità temporale) relativa alla frequenza di corso conforme all’Accordo Stato – Regioni 21/12/2011 – Formazione dei lavoratori ai sensi dell’art. 37 comma 2 del D.lgs. 8 1/2008 |
ATTESTAZIONE IN ESITO RILASCIATA
Documento di formalizzazione degli apprendimenti, con indicazione del numero di ore di effettiva frequenza. Condizioni di ammissione all’esame finale: frequenza di almeno il 70% delle ore complessive del percorso formativo |